Il posizionamento italiano rispetto ai 17 Obiettivi
per lo Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite(*)

Ministero dell'Ambiente, 4 gennaio 2017

 

Per consentire l'attuazione dell'Agenda 2030 in Italia, il Ministero dell'Ambiente, che coordina i lavori di elaborazione condivisa e partecipata della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, ha necessariamente sviluppato come punto di partenza una valutazione del "Posizionamento" dell'Italia rispetto ai 17 Obiettivi dell'Agenda 2030.

Rappresentazione grafica delle distanze, in termini strettamente qualitativi, dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dallo stato attuale al punto di arrivo ideale al 2030. La distanza è espressa in una scala da 1 a 3, dove 1 = massima distanza, con un peggioramento delle condizioni per raggiungere l'obiettivo al 2030; 2 = tendenza al raggiungimento dell'obiettivo 2030 non omogenea e di difficile previsione; 3 = buona tendenza al raggiungimento dell'obiettivo nel 2030, o raggiungimento dell'obiettivo già attuato.

Una immagine che dà la misura dell'urgenza di un insieme di politiche incisive per ridurre le distanze, che richiedono tempi medio-lunghi ed il sostegno di un ampio consenso frutto di un impegno coerente di istituzioni, forze politiche, corpi intermedi.

http://www.minambiente.it/pagina/la-strategia-nazionale-lo-sviluppo-sostenibile-1

http://www.minambiente.it/notizie/agenda-2030-il-posizionamento-italiano

(*) Il documento è in corso di revisione per allineare gli eventuali disallineamenti tra indicatori utilizzati e il primo set di indicatori pubblicato dal'ISTAT il 14 dicembre 2016, lavoro che si concluderà entro gennaio 2017.