Approvata la riforma della legge di Bilancio.
Il BES diventa riferimento esplicito del percorso di politica economica.

 

La legge prevede che, in un apposito Allegato al Documento di Economia e Finanza (DEF), venga svolta un’analisi a consuntivo dell’ultimo triennio degli indicatori di benessere equo e sostenibile (i BES), selezionati e definiti, sulla base dell’esperienza maturata a livello nazionale e internazionale.

Nello stesso Allegato dovranno entrare le previsioni per il triennio successivo dell’andamento degli indicatori alla luce degli obiettivi di politica economica contenuti nel Patto di convergenza, nel Patto di stabilità interno e nel Programma nazionale di riforma. Le proposte verranno misurate alla luce dell’impatto che avranno sul benessere dei cittadini. E’, inoltre, prevista una Relazione al Parlamento entro il 15 febbraio sugli effetti della Legge di bilancio del triennio in corso sugli indicatori.

Gli indicatori verranno scelti da un Comitato presieduto dal Ministro dell’economia o da un suo rappresentante e di cui fanno parte il Presidente dell’ISTAT, il Governatore della Banca d’Italia, o loro delegati, nonché due esperti nella materia con comprovata esperienza scientifica.

Il valore positivo ed innovativo delle scelte del legislatore sarà significativamente influenzato dalle risposte che verranno date ad una ineludibile domanda che poniamo come Forum MyBES.  

Quando, dove e come avranno un ruolo i rappresentanti delle parti sociali e della società civile, costituenti un sistema sensoriale che esprime dinamicamente e dà valore ad elementi essenziali per definire gli indicatori BES?